Tonon-Forty: ridotta a 18 lavoratori la Cigs, 30 dipendenti della storica ditta saranno assorbiti dalle due subentranti
Cappellazzo (FIOM CGIL): Investire in tecnologia e nella formazione del personale è la sola strada per stare sul mercato
“Le note difficoltà degli ultimi anni nel fronteggiare una competizione internazionale sempre più aggressiva, sia sul mercato dei sistemi di riscaldamento sia del comparto del condizionamento, hanno determinato il triste esito della cessazione delle attività. 30 lavoratori saranno impiegati nelle società che ne acquisiranno i rami d’azienda, gli altri 15 entreranno in Cigs”. A dirlo è Fabio Cappellazzo della FIOM CGIL di Treviso in riferimento alla cessata attività della Tonon Forty di Oderzo.
“Dei 48 dipendenti dell’azienda non tutti perderanno il posto di lavoro: 25 dipendenti occupati nel ramo del “caldo” saranno assorbiti dalla subentrante Tonon Evolution e altri 5 lavoreranno alla Com40 che ha rilevato il ramo “freddo” - spiega Fabio Cappellazzo -. Per i restanti lavoratori è prevista l’attivazione della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria in via di autorizzazione, e da ultimo il trattamento Naspi nel caso non riuscissero a ricollocarsi”.
“La vicenda dimostra una volta di più l’importanza di operare un rilancio degli investimenti da parte delle nostre imprese per poter compere in quei mercati che impongono un continuo upgrade tecnologico e delle professionalità. Per questo - conclude Cappellazzo - è necessario puntare e investire anche nella formazione continua”.
Ufficio Stampa