Immagine di copertina Sedi e orari

Electrolux, continua il confronto Sindacati-Azienda

Comunicati Fiom - 16/05/2019

Electrolux, continua il confronto Sindacati-Azienda

 

Continua ed entra nel vivo il confronto tra il Coordinamento Sindacale, che raggruppa le Sigle di FIOM CGIL, FIM CISL e UILM UIL, e i vertici di Electrolux. Nella giornata di ieri, mercoledì 15 maggio, si è svolto a Treviso un nuovo incontro. Sul tavolo della trattativa il tentativo di arrivare a un’ipotesi di accordo basilare per un’innovativa riorganizzazione dello stabilimento di Susegana per un investimento pari a 130milioni di euro. Un investimento che le Organizzazioni sindacali ritengono di importanza strategica per l’occupazione e per l’assetto produttivo del territorio trevigiano. Quanto trattato nell’incontro sarà oggetto di confronto diretto con i lavoratori all’assemblea in programma per il prossimo 7 giugno. A dare la notizia è Enrico Botter, segretario generale della FIOM CGIL di Treviso.

Il dettaglio nella nota del Coordinamento Sindacale Electrolux FIOM CGIL, FIM CISL e UILM



SUSEGANA: CONTINUA IL CONFRONTO SUL PIANO INDUSTRIALE

 

Nell’incontro tenutosi ieri 15 maggio 2019 a Treviso tra il coordinamento sindacale e la direzione di Electrolux è proseguita la discussione sul futuro piano industriale dello stabilimento di Susegana e sulle richieste della Direzione aziendale per deliberare gli investimenti necessari a realizzarlo.

L'azienda ha confermato la richiesta di un utilizzo degli impianti pari a 108 ore settimanali attraverso il ricorso a 17 turni dal lunedì al sabato pomeriggio o, in alternativa, un regime di 16 turni escludendo il secondo turno del sabato ma aumentando l'orario sul primo e sul terzo turno dal lunedì al venerdì.

Come sindacato abbiamo dichiarato l’indisponibilità dei lavoratori ad allungare i turni dal lunedì al venerdì e abbiamo chiesto di definire un accordo che preveda, a fronte delle 36 ore di lavoro settimanali retribuite 40 con due turni il sabato, di definire un numero di Par a disposizione dei lavoratori interessati superiore a quanto definito con l'accordo dell’86 tenuto conto delle ulteriori riduzioni di orario nel frattempo riconoscite dal CCNL.

Abbiamo quantificato la richiesta in 84 ore annue e l'azienda si è riservata di valutare la nostra richiesta ma ha segnalato che, per trovare un nuovo equilibrio, ritiene necessario incrementare il gettito produttivo e definire la velocità a cui dovranno lavorare montaggio e premontaggio portando la velocità a 100 pezzi ora sulle linee e 104 al premontaggio.

Abbiamo ribadito all'azienda che chiediamo di abbassare tale numero e che vogliamo discutere di pause e di organizzazione del lavoro, così come abbiamo ribadito che rimangono le altre nostre richieste relative alla valutazione degli aspetti ergonomici anche attraverso esperti di parte sindacale e alle garanzie necessarie per escludere che la digitalizzazione della fabbrica sia utilizzata da parte dell'azienda per il controllo a distanza della prestazione lavorativa.

Infine abbiamo confermato all'azienda che resta l’esigenza di un accordo che preveda la possibilità, attraverso gli incentivi già riconosciuti in altri stabilimenti del gruppo, di un ricambio generazionale che risponda alle aspettative dei lavoratori più anziani.

Il prossimo 7 giugno si svolgeranno le assemblee dei lavoratori nello stabilimento di Susegana; per la ripresa del confronto è stato fissato un nuovo incontro il prossimo 10 giugno 2019.

 

Roma, 16 maggio 2019

COORDINAMENTO SINDACALE ELECTROLUX FIM, FIOM, UILM NAZIONALI


Botter Enrico
Segretario Generale FIOM CGIL TREVISO