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Mom: sabato 11 maggio è sciopero

Comunicati Filt - 09/05/2024

Mom: sabato 11 maggio è sciopero. A proclamarlo la FILT CGIL e i sindacati non elette in RSU, oggi l’adesione anche delle altre sigle

Sciopero Mom, sicurezza sul lavoro e adeguamento degli organici le priorità che hanno portato le sigle sindacali FILT CGIL, Faisa Cisal e SGB a proclamare lo sciopero di 4 ore di sabato 11 maggio al quale aderiscono successivamente le rappresentanze sindacali delle RSU.

“Le motivazioni che hanno portato alla rottura dei rapporti con l’azienda e alla proclamazione dello sciopero sono ormai note – ha dichiarato il segretario generale della FILT CGIL di Treviso Antonio Ventura –, in particolare ciò che sentono fondamentale i lavoratori e le lavoratrici è essere garantiti sul piano della sicurezza sul lavoro. Altro aspetto ugualmente prioritario quello della cronica carenza degli organici, ormai inadeguati a garantire il servizio all’utenza. Una situazione che grava pesantemente sui carichi di lavoro dei dipendenti Mom. Rivendichiamo poi un’indennità ferie che non penalizzi i lavoratori del movimento: per ogni giornata di ferie 16 euro comprensivi degli 8 già previsti dalla contrattazione nazionale; 12 euro per il personale che effettua mansioni miste e 8 euro per il restante personale. Anche per gli arretrati, con la stessa logica, rivendichiamo un giusto riconoscimento: 5mila euro per il personale di guida, 4mila per il personale che effettua mansioni miste e 3mila euro per il restante personale degli impianti fissi ed officina. Ma anche una rivalutazione del ticket restaurant è ormai, dopo 11 anni di blocco, inevitabile portandolo da 8 a 13 euro. Inoltre – ha aggiunto il segretario generale della FILT CGIL – le motivazioni dello sciopero riguardano anche il Premio di risultato al fine di introdurre un sistema che riconosca pienamente la professionalità dei lavoratori e lavoratrici ma anche l’aspetto dell’atteso miglioramento della manutenzione dei mezzi nonché la revisione dei tempi di percorrenza del tutto inadeguati”.

“Cogliamo con favore, ma anche con un po’ di stupore – dichiara con sarcasmo Antonio Ventura –, che anche le sigle sindacali elette in Rsu hanno finalmente capito che il confine è stato oltrepassato dall’azienda di trasporti e che i lavoratori e le lavoratrici non ne possono proprio più. Forse hanno voluto aspettare la nomina di Colladon alla presidenza… forse hanno capito che la situazione non è più tollerabile. Meglio tardi che mai. Ci auguriamo che questa forma di protesta, che oggi raccoglie l’impegno di tutti su temi comuni, dia un segnale forte ai vertici di Mom”.

 

Ufficio Stampa