La FILLEA nel periodo della pandemia

La FILLEA nel periodo della pandemia

Gli anni 2020 e 2021 hanno lasciato un segno negativo nei settori produttivi nazionali e del nostro territorio. Situazione che ha causato una contrazione produttiva significativa in molti settori manifatturieri.

Per quanto riguarda la nostra categoria, invece, il 2020 è stato l’anno in cui, grazie agli interventi dei vari bonus per ristrutturazioni, risanamenti e ripristino dei patrimoni immobiliari (bonus facciate, bonus 110%, etc.) il settore ha evidenziato un trend generalmente positivo. La prova sta nel fatto che siano stati rinnovati alcuni importanti Contratti Collettivi Nazionali di settore, quali il CCNL Legno industria, il CCNL Laterizi e Manufatti industria, il CCNL Lapidei piccola media industria, il CCNL Legno piccola media industria e il CCNL Edili artigiani che, vista la presenza dei funzionari della FILLEA di Treviso nelle delegazioni trattanti, ha aggiunto valore al nostro territorio.

Nel contempo, sempre durante la pandemia covid-19, grazie alle mobilitazioni degli addetti del settore, sono state introdotte a livello nazionale delle importantissime normative a salvaguardia del comparto e della sicurezza sui luoghi di lavoro come, ad esempio, il DURC di congruità, che garantisce ai lavoratori che vi operano il rispetto delle norme di sicurezza, della giusta retribuzione e della adeguata copertura previdenziale, nonché della corretta applicazione dei CCNL rispetto al lavoro svolto.

L’attività della FILLEA di Treviso non si è mai fermata, nonostante la difficoltà di poter incontrare le direzioni aziendali e i lavoratori in presenza, facendo di necessità virtù e trovando nuove soluzioni per poter dare continuità all’attività nel territorio. Abbiamo utilizzato nuove forme di lavoro cosiddetto smart – come ad esempio gli strumenti informatici per poter gestire “a distanza” i rapporti con le controparti, le piattaforme per videoconferenze, i servizi telematici – che ci hanno permesso di portare a termine importanti trattative di secondo livello, con risultati positivi a livello aziendale e per la salvaguardia della salute delle maestranze.

Citiamo alcune aziende, come la 3B spa di Salgareda dove è stato sottoscritto un accordo di premio di risultato dopo 11 anni, la Ditre Italia Srl di Cordignano, la ZG Srl e la Doimo Cityline Srl di Moriago della Battaglia, La Nuova Tesi System di Casale sul Sile, Cementi Rossi Spa di Pederobba, Gruppo Piazzetta Spa di Asolo, ICP Spa di Possagno, G.T. Srl di Cessalto, Media Profili Srl di Mansuè, Friul Intagli Industries Spa di Portobuffolè, oltre ai numerosi accordi di cassa integrazione per la salvaguardia dei posti di lavoro e gli accordi aziendali con i quali sono stati costituiti i comitati tra parti datoriali e RSU per permettere la ripresa del lavoro post lockdown in sicurezza e nel rispetto delle norme e dei protocolli per il contenimento della diffusione del virus.

Va evidenziato il lavoro di tutti i funzionari, compresi coloro che seguono il settore edile: grazie alla loro costante presenza capillare territoriale è stata registrata una crescita del numero degli iscritti. L’altrettanto importante presenza nelle permanenze territoriali settimanali, anche durante la pandemia del 2020, ha contribuito a garantire la tutela individuale dei lavoratori e i loro servizi essenziali quali dimissioni, assegni al nucleo familiare, pratiche Cassa Edile, EBAV, fondi sanitari e previdenza integrativa, mantenendo saldi i punti di riferimento nelle varie zone della provincia.

Nonostante le difficoltà nel reperire le materie prime da parte delle aziende del territorio, anche nel 2021 il settore sta continuando a crescere e vi sono già ordinativi fino ad autunno inoltrato. Notizia di buon auspicio per la nostra categoria che, grazie al costante impegno dei compagni nel territorio e delle RSU, cresce ulteriormente. Un Sindacato che contratta e vuole rappresentare sempre più ampiamente i lavoratori dell’edilizia, del legno arredo e dei materiali di costruzione.

Segreteria Provinciale FILLEA Treviso

Veronica Gallina

Cristian Dalla Pozza

Gabriele Serraglio