Progetto COMPETENZE 20e20 - TREVISO per lo SVILUPPO di una NUOVA EDILIZIA
Il mercato delle costruzioni ha dovuto affrontare anni di profonda crisi, una crisi che ha colpito duramente imprese e lavoratori dell’edilizia anche in Veneto. Questo almeno fino al 2017.
Negli ultimi 2 anni il vento sembra essere cambiato. E nel 2019, a livello nazionale, secondo quanto recentemente confermato dal Centro studi ANCE si è registrata una crescita degli investimenti in costruzioni del 2,3%. In forte ripresa le nuove abitazioni, dopo il lungo e continuativo crollo degli ultimi dieci anni: +5,4% rispetto al 2018. Costante il trend positivo della riqualificazione (+0,7%), mercato che oggi rappresenta il 37% del totale degli investimenti del settore. Positivo anche l’andamento delle costruzioni non residenziali, tanto le pubbliche (+2,9%) quanto le private (+2,5%).
Una crescita confermata anche per il 2020, seppur più contenuta; +1,7% complessivo che vuol dire un +2,5% rispetto al 2019 di investimenti in nuove abitazioni. La crescita maggiore dovrebbe riguardare le nuove opere pubbliche con un aumento del 4%: ci auguriamo che tale previsione venga mantenuta visto che il comparto Opere pubbliche contribuisce a fare da volano all’ economia generale, con effetto moltiplicatore di 6 volte
I segnali positivi trovano piena conferma nei dati forniti dell’Osservatorio delle Casse edili che a livello Veneto registrano tra l’ottobre 2018 e l’ottobre 2019 una crescita delle ore lavorate rispetto a un anno prima di oltre il 6%. Nella provincia di Treviso la crescita è stata del 6,52% con un incremento su base annua che sfiora il 3%. In provincia di Treviso cresce anche il numero degli operai attivi -ottobre su ottobre- passati da 3470 a 3675 con un aumento del 5,91% (su base annua +4,24%) In ripresa anche il numero delle imprese industriali con cantieri attivi in provincia id Treviso: 624 rispetto alle 613 del 2018.
Per adeguare la filiera ad uno scenario così vitale e mutante diventa indispensabile un aggiornamento delle competenze, partendo dalla consapevolezza del cambiamento e favorendo la crescita e lo sviluppo di una cultura dell’innovazione nel segno della sostenibilità. (Direttiva regionale n.394/2019)
E’ questo l’obiettivo primario del progetto COMPETENZE 20e20 - TREVISO per lo SVILUPPO di una NUOVA EDILIZIA nell’ambito della Direttiva regionale n.394/2019 e promosso dal Centro Edile di Treviso, l’ente di formazione bilaterale gestito dall’Ance provinciale e dalle Organizzazioni sindacali di categoria presentato oggi preso la sede del CET con la partecipazione anche dei rappresentanti degli ingegneri, degli architetti e dei geometri, così come di alcune aziende che operano nella filiera produttiva e nei servizi per il comparto delle costruzioni edili.
Ad aprire i lavori è stato il presidente di Centro Edilizia - Davide Feltrin -Imprenditore associato a Assindustria/ANCE Treviso che ha illustrato come nasce il progetto e quali sono gli obiettivi che il CET si ripromette di raggiungere, evidenziando l’importanza di approfondimento e di conoscenza in una logica di filiera. In particolare ha sottolineato come il progetto si concretizzi in un percorso attraverso il quale, con modalità e format diversi, si intende favorire una consapevolezza del cambiamento che sta caratterizzando l’industria e il settore delle costruzioni trasferendo attraverso un’attiva collaborazione con tutti i soggetti della filiera un aggiornamento sotto i diversi aspetti delle dinamiche di mercato, dello sviluppo tecnologico, delle nuove soluzioni costruttive. Il tutto all’interno di una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Gianluca Quatrale, Vicepresidente del Centro Formazione- in rappresentanza delle Organizzazioni Sindacali FILCA-FILLEA-FeNEAL, ha sottolineato come le attività previste dal progetto siano co-finanziate per il 54% dalla Regione Veneto e per il 46% autofinanziati dagli Enti paritetici Edili con fondi delle imprese e dei lavoratori.
Sono stati illustrati gli ambiti e il percorso degli incontri previsti dal progetto che si avvarrà di una piattaforma web www.cantiereventitv.it attraverso la quale è possibile registrarsi e acquisire la documentazione prodotta. In dettaglio il progetto è strutturato in una serie di incontri a tema variabile. Un’attenzione particolare verrà prestata al contesto del cambiamento orientando gli operatori verso le opportunità offerte dai nuovi mercati strettamente collegati al concetto di rigenerazione. Così come una particolare attenzione verrà prestata al rapporto tra innovazione e sicurezza del territorio. Una serie di incontri saranno focalizzati sui nuovi materiali relativi ai sistemi costruttivi, all’isolamento termico e acustico e al consolidamento sismico. Altri incontri sono invece riguarderanno la produzione e il cantiere relativamente ad alcune tipologie di opere come quelle idrauliche e stradali, approfondendo ambiti specifici come le fondazioni, l’impermeabilizzazione e la gestione del cantiere. Un’importanza particolare rivestono alcune questioni inerenti la sostenibilità, quali l’efficienza energetica, l’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) e il benessere abitativo. Il progetto dedica un ampio e articolato focus agli effetti dell’innovazione, dalla diffusione della digitalizzazione all’importanza di iniziare a confrontarsi con il BIM, alle possibili applicazioni dell’ampio spettro di tecnologie e soluzioni offerte dall’l’industria 4.0 fino allo Smart Building.
Gallina Veronica
Segretario Generale FILLEA CGIL TREVISO