Nella Marca, la rottura nel negoziato per il rinnovo del contratto nazionale coinvolge 12mila addetti
Multiservizi, turismo e pulizie, il 6 giugno è sciopero
Martedì mense, agenzie turistiche, pubblici esercizi e multiservizi bloccati per l’intero turno di lavoro. Di fronte al Ca’ Foncello alle 10.30 presidio dei Sindacati
Anche nella Marca trevigiana continua la mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici. Martedì 6 giugno sarà sciopero per oltre 12mila addetti del comparto turistico, dei pubblici esercizi, dei multiservizi, della ristorazione collettiva (mense aziendali, ospedaliere, scolastiche) e delle pulizie industriali, che si asterranno dal lavoro per l’intero turno. Filcams CGIL Treviso, Fisascat CISL Belluno Treviso e Uiltucs Belluno Treviso per la stessa giornata hanno in programma, alle ore 10.30, un presidio di fronte all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
“I contratti del turismo (pubblici esercizi, agenzie di viaggio, ristorazione collettiva), delle pulizie industriali e dei multiservizi non vengono rinnovati dal 2013. Un ritardo – spiegano Nadia Carniato, segretaria generale Filcams CGIL, Patrizia Manca, della segreteria Fisascat CISL e Massimo Marchetti della Uiltucs Uil - dovuto all’interrompersi delle trattative e determinato dalle inaccettabili proposte peggiorative delle tutele previste in caso di malattia, irricevibili modifiche alla regolazione dei cambio d’appalto, agli irrisori aumenti dei salari proposti e, infine, dalla restituzione di importanti elementi economici e normativi (permessi, scatti, malattia) posta proprio quale condizione al rinnovo contrattuale”.
“In settori che negli ultimi anni di crisi hanno visto continui tagli su orari di lavoro e retribuzioni - sottolineano i Sindacati -, con il contratto scaduto dal 2013, le insostenibili richieste delle controparti rappresentano un attacco ai diritti dei lavoratori e delle lavoratrici. Incrociamo le braccia e protestiamo pubblicamente per aggiornare le retribuzioni ferme da quattro anni, per difendere salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, esigere il rispetto della responsabilità sociale d’impresa e promuovere la solidarietà tra i lavoratori”.
Treviso, 5 giugno 2017
Uffici Stampa
Carniato Nadia
Segretario Generale FILCAMS CGIL TREVISO