Rimosse le bandiere del sindacato alla Previnet di Preganziol, la FILCAMS CGIL sporge denuncia
La FILCAMS CGIL di Treviso ha presentato oggi, lunedì 14 luglio, denuncia contro ignoti dopo aver con sorpresa e rammarico riscontrato che sono state rimosse e sottratte le bandiere del sindacato affisse all’ingresso delle sedi aziendali di Previnet e di Previmedical di via Forlanini a Preganziol successivamente all’apertura dello stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici.
Lo stato di agitazione secondo il sindacato è stata una scelta necessaria per l'atteggiamento di chiusura della direzione aziendale alle proposte avanzate proprio dalla FILCAMS CGIL in merito alla richiesta di sblocco delle assunzioni, l’istituzione di un premio di risultato, il ritorno a una operatività di lavoro che contempli e applichi anche il lavoro agile, l’apertura di una discussione seria sull’organizzazione del lavoro. Rivendicazioni ritenute più che alla luce di un risultato economico decisamente in crescita.
“Un atto gravissimo e inaccettabile la rimozione delle bandiere del sindacato, esse rappresentano la situazione dei dipendenti delle due aziende e del conflitto in essere - spiega il segretario generale della FILCAMS CGIL di Treviso Alberto Irone -. Tali fatti, di carattere antisindacale, provocatorio e irrispettosi della mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici, sono lesivi del percorso che, come rappresentanza, stiamo portando avanti. Fatti - ribadisce Alberto Irone -, che condanniamo e abbiamo subito denunciato alle autorità competenti”.
“Da domani mattina - conclude il vertice della FILCAMS CGIL trevigiana - le nostre bandiere saranno nuovamente affisse all’ingresso delle due sedi aziendali di Previnet e Previmedical”.
Ufficio Stampa
Irone Alberto
Segretario Generale FILCAMS CGIL TREVISO
