I circa 350 lavoratori e lavoratrici della Previnet Spa di Preganziol, che offre soluzioni amministrative e informatiche per il mercato dei fondi pensione, delle assicurazioni e degli investimenti, proclamano l'apertura dello stato di agitazione sindacale a partire da oggi, giovedì 19 giugno.
Secondo il segretario generale della FILCAMS CGIL di Treviso Alberto Irone “questa scelta si rende necessaria per l'atteggiamento di chiusura della direzione aziendale alle proposte avanzate dal sindacato e dei dipendenti in merito alla richiesta di sblocco delle assunzioni, l’istituzione di un premio di risultato, il ritorno a una operatività dI lavoro che contempli e applichi anche il lavoro agile, l’apertura di una discussione seria sull’organizzazione del lavoro”.
“Sono rivendicazioni più che legittime - insiste il segretario generale della FILCAMS CGIL trevigiana - alla luce di un risultato economico che vede un utile a bilancio 2024 di oltre 28milioni di euro con un aumento di 8 milioni rispetto all’anno precedente. Parimenti però la situazione occupazionale fotografa una situazione per la che registra un elevatissimo numero di dimissioni tra i lavoratori e le lavoratrici, ovvero circa il 25% della forza lavoro al 2023”.
“Riteniamo, dunque, doverosa e responsabile questa scelta a fronte della totale chiusura aziendale a qualsiasi tentativo di serio e puntuale confronto e trattativa su questi fondamentali aspetti, imprescindibili per il benessere e i salari dei dipendenti di una grande realtà che insiste nel nostro territorio. Per questo - conclude Alberto Irone -, ci riserveremo nelle prossime settimane di comunicare modalità di adesione allo stato di agitazione e di promuovere ulteriori iniziative di mobilitazione”.
Ufficio Stampa
Irone Alberto
Segretario Generale FILCAMS CGIL TREVISO
