Conclusa la vertenza Euronics che nella Marca ha interessato 29 lavoratori dei punti vendita di Castelfranco e Conegliano
Euronics cede a Unieuro il negozio di Castelfranco, salvi 16 posti di lavoro
Resta l’incertezza sul destino dei lavoratori del negozio di Conegliano, ai quali è stato consigliato di adire le vie legali per impugnare il licenziamento collettivo, sul quale non si è raggiunto un accordo
Diverso percorso per i 29 lavoratori di Euronics dei due punti vendita trevigiani di Castelfranco Veneto e di Conegliano. Mentre - successivamente alla messa all’asta e all’approvazione del piano concordatario presso il Tribunale di Milano - è stata firmata nella giornata di venerdì 26 ottobre la cessione del negozio di Castelfranco che, senza chiusura e continuando a mantenere la stessa superficie di vendita, prevede il passaggio con lo stesso contratto di tutti i 16 lavoratori a Unieuro (oggi impegnata nella formazione dei nuovi dipendenti e nel riallestimento), rimane inderogabile la chiusura del negozio di Conegliano. La procedura di licenziamento collettivo, definita a livello nazionale, non ha determinato un accordo: i lavoratori, assistiti dal Sindacato, stanno procedendo legalmente per far valere i loro diritti. Inoltre, sempre relativamente al punto vendita di Conegliano la FILCAMS CGIL di Treviso si dice estranea dall’essere a conoscenza di un possibile acquirente interessato a rilevare l’attività e subentrare nella gestione.
Soddisfazione a metà per il Sindacato. “Abbiamo fatto di tutto per salvare i posti di lavoro - affermano Alberto Irone e Feliceta Bottan della FILCAMS CGIL di Treviso -, confidiamo che i lavoratori licenziati possano al più presto trovare nuova collocazione, anche per questo ci impegneremo come sindacato”.
Ufficio Stampa