Grazie all’attività di contrattazione sociale di CGIL CISL e UIL provinciali, rinnovate anche quest’anno le tariffe sociali per gli utenti SAVNO con ISEE inferiore a 15.000 €. L’accordo con SAVNO, che anche per il 2025 ha stanziato un fondo a sostegno delle utenze più deboli, consente a chi ne ha i requisiti di ottenere uno sconto in bolletta pari in media al 50% sulla quota fissa della tariffa. I Sindacati, da parte loro, tramite i CAF, si assumono l’impegno di compilare l’ISEE, raccogliere le domande e inviarle direttamente a SAVNO senza alcun onere a carico dei richiedenti.
Gli utenti SAVNO, l'utility che si occupa dello smaltimento dei rifiuti nei comuni del Veneto Nord Orientale, con ISEE 2025 inferiore a 15.000 € hanno diritto a uno sconto sulla quota fissa della tariffa.
Per ottenere l’applicazione della tariffa sociale, in presenza dei requisiti, è necessario presentare domanda entro il 30 novembre 2025. Si invitano gli utenti SAVNO a fissare un appuntamento nella sede CAAF CGIL più vicina, dove gratuitamente* gli operatori provvederanno al calcolo dell’ISEE, se non già in possesso, e a compilare e trasmettere la domanda a SAVNO.
Per chi non avesse ancora richiesto l’ISEE è necessario produrre la documentazione indicata nell'apposita lista, disponibile alla pagina 
ISEE E PRESTAZIONI SOCIALI; per la domanda di tariffa sociale, ricordarsi di portare copia dell’ultima fattura SAVNO.
Per fissare il tuo appuntamento al CAAF CGIL chiama il numero unico 0422 4091 - tasto 2 (da lunedì a venerdì 08:30 - 12:30 / 14:00 - 18:00), invia una e-mail a caaftv.treviso@cafveneto.it, utilizza WhatsApp al numero 0422 4091 o usa l'App gratuita digitaCGIL.
* Servizio ISEE gratuito, fino a copertura del fondo ministeriale, fatte salve le disposizioni per le ripetute: secondo le disposizioni di legge, per tutte le DSU/ISEE successive alla prima, presentate nello stesso anno e prive di variazioni riguardanti i componenti il nucleo familiare (ad esempio, nuova DSU richiesta in corso d'anno per variazioni di reddito, altro, etc.), è previsto un onere a carico del cittadino.
