Pubblicata il 3 luglio, la Circolare n.18/E dell'Agenzia delle Entrate fornisce i primi chiarimenti sull'utilizzo del Bonus Vacanze, introdotto con il Decreto Rilancio (DL n.34 del 19 maggio 2020, in corso di conversione in Legge).
Come riportato in 
cgilTrevisoRisponde - che raccoglie i contenuti relativi alle misure (bonus, incentivi e proroghe) collegate all'emergenza covid-19 e dove è possibile formulare domande direttamente online, a cui gli operatori risponderanno via mail nel più breve tempo possibile - il Bonus Vacanze è un contributo fino a 500 euro destinato alle famiglie che decidono di trascorrere le proprie vacanze nelle strutture ricettive italiane (alberghi, agriturismi, campeggi e B&B) aderenti all'iniziativa e può essere richiesto e speso dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.
REQUISITI
Il Bonus Vacanze è utilizzabile da un solo componente (*) per nucleo familiare (*) con ISEE 2020, ordinario o corrente, uguale o inferiore a 40.000 euro. Le spese devono essere sostenute in un’unica soluzione e in una singola struttura ricettiva italiana (*) nel periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 (*) e documentate (*) con fattura elettronica o analogo documento commerciale in cui risulti il codice fiscale della persona che richiede il Bonus. Il pagamento del servizio, se non effettuato direttamente alla struttura ricettiva, può essere gestito solo da agenzie di viaggio o tour operator e non tramite piattaforme o portali (es. Booking.com, Expedia, Airbnb).
IMPORTO
L’importo del Bonus Vacanze varia in base al numero dei componenti del nucleo familiare (1 persona: fino a 150 euro, due persone: fino a 300 euro, tre o più persone: fino a 500 euro) (*). L’80% viene erogato sotto forma di sconto al momento del pagamento e il restante 20% riconosciuto come detrazione nella prossima dichiarazione dei redditi 2021 (anno d’imposta 2020) (*).
CHIARIMENTI
(*) Ai fini del Bonus Vacanze per nucleo familiare si intende quello costituito dai soggetti componenti la famiglia anagrafica (da non confondere, dunque, con i familiari a carico) alla data di presentazione della DSU che serve a richiedere l'ISEE.
(*) Il Bonus Vacanze può essere utilizzato da un solo componente il nucleo familiare, ovvero ogni nucleo ne avrà accesso, in presesenza dei requisiti, una sola volta, sulla base della propria composizione. Nella fattura/ricevuta/scontrino/documento commerciale deve essere riportato il codice fiscale del componente che intende usufruire del bonus, anche se il pagamento è effettuato da un altro componente.
(*) Il Bonus Vacanze spetta esclusivamente in relazione a soggiorni di cui almeno un giorno ricada nel periodo 1° luglio - 31 dicembre 2020.
(*) Le strutture presso le quali è possibile usufruire del Bonus Vacanze devono essere in possesso dei titoli per esercitare, anche in forma stagionale, attività turistico ricettiva. A titolo esemplificativo e non esaustivo, nella circolare sono riportati i codici ATECO delle strutture, tra cui risultano, oltre alle strutture ricettive, b&b e agriturismi, anche affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, ostelli per la gioventù e rifugi di montagna.
(*) Il Bonus Vacanze deve essere usato in un’unica soluzione, senza possibilità di frazionamento, e non può essere oggetto di rimborso in caso di mancata fruizione del soggiorno. Ad esempio, se per il servizio sono state emesse una fattura in acconto e una a saldo, con relativi pagamenti, il Bonus può essere utilizzato solo in relazione a uno dei due pagamenti; inoltre, il Bonus non può essere utilizzato per pagare prestazioni rese da più fornitori, ad eccezione di quelle per i servizi accessori, ad esempio il servizio ombrellone, se ricomprese nella fattura dell'unico fornitore.
(*) Il Bonus Vacanze non può eccedere nè l'importo massimo accordato, nè il corrispettivo della fattura/pagamento in unica soluzione. Ad esempio, se una famiglia di tre persone spende 600 euro avrà diritto comunque a 500 euro (400 euro come sconto e 100 euro da portare in detrazione), mentre se spende 400 euro avrà diritto a 320 euro di sconto e porterà in detrazione i restanti 80 euro.
(*) Il diritto alla detrazione del 20% nella prossima Dichiarazione dei Redditi può essere fatto valere fino a concorrenza dell'imposta dovuta e, in caso di incapienza, non può essere riportato negli anni successivi e non dà diritto a rimborso.
Per maggiori dettagli, consultare la 
Circolare dell'Agenzia delle Entrate n.18/E
DOMANDA
Il Bonus Vacanze va richiesto esclusivamente in forma digitale tramite l'App IO a partire dal 1° luglio 2020 e viene erogato esclusivamente in forma digitale, pertanto non è necessario stampare nulla ma presentarlo al momento del pagamento in struttura. Il richiedente deve:
Per informazioni dettagliate e per la guida dell'App, visitare la pagina dedicata sul sito web dell'Agenzia delle Entrate (CLICCA QUI)
Per tutte le informazioni sull'utilizzo dell'App, visitare la pagina dedicata sul sito io.italia.it (CLICCA QUI)
Per maggiori informazioni e per richiedere l'ISEE 2020, rivolgersi al CAAF CGIL chiamando il numero 0422 4091 - tasto 2
