Allo scopo di evitare assembramenti e contenere il contagio da Covid-19, i pagamenti delle prestazioni pensionistiche del mese di aprile 2020 presso gli Uffici Postali sono stati anticipati dal 26 al 31 marzo.
Le pensioni del mese di aprile per i titolari di un libretto di risparmio, di un conto BancoPosta o di una Postepay Evolution sono state accreditate il giorno 26 marzo, mentre i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution possono prelevare i contanti da oltre 7.000 Atm Postamat, senza bisogno di andare fisicamente presso uno sportello.
L'accesso agli sportelli per chi può ritirare la pensione solo in contanti è scaglionato come segue:
- Cognomi dalla A alla B: giovedì 26 marzo
- Cognomi dalla C alla D: venerdì 27 marzo
- Cognomi dalla E alla K: sabato 28 marzo al mattino
- Cognomi dalla L alla O: lunedì 30 marzo
- Cognomi dalla P alla R: martedì 31 marzo
- Cognomi dalla S alla Z: mercoledì 1 aprile
Anche i pagamenti di mesi di maggio e giugno presso le Poste saranno anticipati e scaglionati. Poichè, in relazione all'emergenza, alcuni uffici postali potrebbero essere chiusi, in via transitoria, per i mesi in oggetto, i pensionati potranno recarsi anche in sportelli diversi da quello abituale per ritirare le somme spettanti, purchè muniti di documento d'identità e documento attestante il codice fiscale.
Si ricorda che questa misura riguarda solo i pensionati che riscuotono la pensione negli uffici postali, mentre l'accredito su conto corrente continuerà a essere effettuato il primo giorno bancabile del mese.
Se hai dei dubbi o hai bisogno di maggiori informazioni, contatta il numero unico CGIL Treviso 0422 4091 per parlare con il Sindacato dei Pensionati
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