Indennità covid-19 - Decreti CuraItalia e Rilancio

Il termine per richiedere all'INPS le indennità covid-19 dei Decreti CuraItalia e Rilancio è scaduto (art. 9, DL n.104/2020 in GU n.203/2020).
Per verificare se si rientra nelle categorie interessate dalle nuove indennità del Decreto Ristori, consultare la pagina specifica "Indennità covid-19 - Decreto Ristori" (CLICCA QUI).

I Decreti CuraItalia (art.27-28-29-30-38, DL n.18/2020 convertito in Legge n.27/2020 con modificazioni) e Rilancio (art. 84, DL n.34/2020 in GU n.128/2020) hanno introdotto un pacchetto di indennità covid-19 per alcune categorie di lavoratori autonomi e subordinati particolarmente in difficoltà a causa dell'emergenza. Erogate su prima richiesta, in presenza di specifici requisiti, le indennità comprese tra 500 e 1.000 euro hanno coperto i mesi di marzo e aprile 2020 e, per alcune categorie, anche il mese di maggio 2020.

Ai lavoratori che hanno avuto diritto all’indennità per il mese di marzo 2020 è stata accreditata in automatico anche quella di aprile 2020, fatte salve alcune modifiche, riportate di seguito, riguardanti i lavoratori agricoli e quelli iscritti al Fondo Pensione Spettacolo. Per alcune categorie è stata prevista anche un'indennità per il mese di maggio 2020 ed è stata estesa la platea di beneficiari.

Di seguito un elenco sintetico della platea di lavoratori interessati dalle indennità covid-19 dei Decreti CuraItalia e Rilancio:

• Professionisti e Lavoratori con rapporto co.co.co.* (iscritti alla gestione separata art. 2 L. 335/95) con partita iva o contratto co.co.co. attivo al 23 febbraio 2020
• Collaboratori sportivi* con rapporto di collaborazione con Società Sportiva o ASD in essere al 23 febbraio 2020 - ANCHE INDENNITÀ DECRETO AGOSTO
  
• Lavoratori Autonomi* iscritti alle Gestioni Speciali AGO (non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esclusione della Gestione Separata INPS)
• Lavoratori dipendenti stagionali del turismo e degli stabilimenti termali** cessati involontariamente tra 01/01/2019 e l’entrata in vigore DL n.18/2020 (non spetta se titolari di pensione o rapporto di lavoro dipendente alla data dell’entrata in vigore DL n.18/2020) - ANCHE INDENNITÀ DECRETO AGOSTO
  
• Operai agricoli*** a tempo determinato con almeno 50 giornate effettive di lavoro agricolo nel 2019 (600 euro a marzo e 500 euro ad aprile 2020)
  
• Lavoratori iscritti al Fondo Pensione dello spettacolo**** (non titolari di rapporto di lavoro dipendente alla data entrata in vigore DL 18/2020) con almeno 30 contributi giornalieri versati nel 2019 al fondo, con reddito fino a 50mila euro, beneficiari dell'indennità di marzo, la riceveranno anche ad aprile e maggio in assenza di pensione o contratto dipendente al 19/05/2020; la medesima indennità per i mesi di aprile e maggio è riconosciuta, sempre in assenza di pensione o contratto dipendente al 19/05/2020, anche con almeno 7 contributi giornalieri versati al Fondo nel 2019 e reddito fino a 35mila euro - ANCHE INDENNITÀ DECRETO AGOSTO
  
• Lavoratori in somministrazione* - in alcuni casi ANCHE INDENNITÀ DECRETO AGOSTO
  
• Lavoratori stagionali dei settori diversi da quelli del turismo**, autonomi occasionali, incaricati di vendita a domicilio* - ANCHE INDENNITÀ DECRETO AGOSTO
  
• Lavoratori domestici**

In caso di dubbi, rivolgersi alle categorie:
*Gli atipici (autonomi, partite iva, co.co.co, in somministrazionem occasionali) possono rivolgersi al NIDIL CGIL scrivendo una email a nidil@cgiltreviso.it oppure chiamando Alessandro Squizzato 347 7682437 | Rossana Careddu 345 8550588

**I Lavoratori dipendenti stagionali possono rivolgersi alla FILCAMS CGIL scrivendo una email a filcamstreviso.covid@cgiltreviso.it oppure chiamando Tommy Ruzzante 333 1537702

***Gli operai agricoli possono rivolgersi alla FLAI CGIL scrivendo una email ad agricolitreviso.covid@cgiltreviso.it oppure chiamando Daniele Girardi 345 6039166

***I lavoratori dello spettacolo possono rivolgersi alla SLC CGIL scrivendo una email a vittorio.perra@cgiltreviso.it oppure chiamando Vittorio Perra 344 1802947

Se hai dei dubbi o hai bisogno di maggiori informazioni, contatta il numero unico CGIL Treviso 0422 4091

Ultimo aggiornamento: 18/11/2020 h 16:00