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COMUNICATO STAMPA SPI CGIL TREVISO

Comunicati Spi - 05/11/2014

Il 12 novembre l'incontro tra Aato Veneto Orientale e le OOSS, Barbiero: "Chiarezza sull'entità del fondo a disposizione".
Sconti sulle bollette dell'acqua, SPI: "Proroga a fine anno".
Il segretario generale del Sindacato Pensionati della CGIL: "L'insufficiente e non tempestiva informazione è un blocco all'accesso al diritto. Comuni e Società gestore proroghino il termine per la consegna delle domande e si attivino per comunicare l'opportunità offerta ai cittadini in modo mirato e capillare".

In linea con quanto richiesto attraverso gli organi di informazione e oggetto dell'incontro fissato per il 12 novembre tra Organizzazioni Sindacali e vertici Aato, il segretario generale dello SPI CGIL di Treviso, Paolino Barbiero, ha inviato in data odierna a tutti i Sindaci e amministratori locali degli 88 Comuni soci del Bacino una lettera, invitandoli a intervenire subito, quali titolari del ruolo di indirizzo, per prorogare il termini di raccolta delle domande di bonus sulle bollette dell'acqua al 31 dicembre 2014 e a farsi parte attiva nella comunicazione verso l'utenza.

"Le utenze deboli che hanno presentato domanda tra il 2011 e il 2013 sono state 11.850, di queste 11.278 hanno ottenuto esito positivo con un'erogazione di sconto pari a complessivi 342.314 euro, e solo nel 2013 le domande pervenute sono state 6.546, rispetto alle 1.879 del 2011, per quasi 192mila euro di agevolazioni – ha riportato il segretario generale dello SPI CGIL di Treviso – cresce dunque la richiesta di sostegno da parte delle famiglie trevigiane, sempre più in difficoltà e costrette a far fronte non solo al crescente costo della vita ma anche all'innalzamento della pressione fiscale, soprattutto quella locale, e delle tariffe legate ai servizi pubblici".

"Per contenere tali aumenti e ridistribuire il carico con equità – ha continuato Paolino Barbiero – chiediamo che i Sindaci intervengano direttamente e che, collegialmente quali organi di indirizzo delle società gestore dei diversi servizi, anche in sintonia con gli accordi sindacali già presi, perseverino in politiche di carattere sociale.
In questo caso – sottolinea Barbiero – crediamo che il loro intervento debba essere tempestivo perché non venga persa l'opportunità data agli utenti dell'Aato di accedere agli sconti in bolletta. Inoltre, operativamente i Comuni possono agire singolarmente, o in modo aggregati, per informare tutta la cittadinanza e miratamente coloro che avevano già ottenuto il bonus".