Immagine di copertina Sedi e orari

Il SILP CGIL desidera esprimere il suo benvenuto a Treviso al nuovo Questore

Comunicati Silp - 22/11/2016

Lettera aperta

 

Il SILP CGIL desidera esprimere il suo benvenuto a Treviso al nuovo Questore Maurizio Dalle Mura, il cui compito, e noi operatori di Polizia che da anni viviamo il territorio e lo conosciamo nel profondo ne siamo testimoni, non sarà semplice.

Per garantire la massima sicurezza ai trevigiani è nostro augurio e speranza che, fin da subito, tra il nuovo Questore e le organizzazioni sindacali che rappresentano le lavoratrici e i lavoratori di Polizia, si possa instaurare un clima franco e collaborativo, in cui il messaggio e il rispetto rivolti alle Istituzioni locali e alla cittadinanza si traducano anche nei confronti del personale.

Le donne e gli uomini della Polizia di Stato in servizio in tutta la provincia di Treviso, anche quelli operativi nella stradale, nella frontiera aerea, nella postale e ferroviaria, devono poter trovare nella figura del Questore un interlocutore capace e autorevole per gli aspetti che attengono la professione, dall’aggiornamento e addestramento professionale alla disciplina, tema, questo, particolarmente delicato, in un contesto lavorativo segnato da un rapporto sbilanciato a favore del datore di lavoro. Negli ultimi anni, pur certi di aver sempre difeso con fermezza e assoluta onestà intellettuale le nostre posizioni nell’interesse esclusivo di poliziotti e poliziotte, con rammarico abbiamo dovuto registrare da parte del Questore Cacciapaglia un atteggiamento poco attento alle condizioni soggettive del personale, un’interpretazione autoritaria della gerarchia, una mancata condivisione delle scelte sfociata in momenti di tensione. A lui, comunque, nel momento del passaggio ad altri incarichi, formuliamo i nostri migliori auguri per il suo futuro professionale.

Seppur non drammatici come in altre parti del Paese, i problemi che interessano il nostro territorio sotto il profilo della sicurezza pubblica e del contrasto alla criminalità sono molti, e necessitano innanzitutto di un rapporto equilibrato tra chi assume incarichi di direzione e chi è chiamato a tradurre in atti operativi le direttive. Temi come l’enorme attività burocratica in carico all’Ufficio Immigrazione o l’incessante impiego di personale delle volanti e della Polizia Scientifica per affrontare i continui arrivi di migranti da collocare in strutture di accoglienza, l’osservazione delle dinamiche criminali di strada - contro il patrimonio, la persona o la pubblica amministrazione - tipica della Squadra Mobile, e il contrasto a fenomeni di radicalizzazione o contiguità terroristica, che rientra tra i compiti della Digos, richiedono un’attenzione particolare per le condizioni di lavoro di donne e uomini che, in virtù di errate politiche di riduzione del personale, si trovano a fronteggiare e gestire, con risorse e mezzi spesso oramai al limite, impegni sempre maggiori, complessi e pericolosi.

Auspicando, pertanto, che le difficoltà inevitabilmente innescate anche sugli organici di polizia trevigiani da una politica pluriennale di tagli vengano affrontate con rispetto e interesse per le reali e oggettive condizioni del personale che il nuovo Questore è chiamato a dirigere, esprimiamo a Dalle Mura il nostro più sincero augurio per un proficuo lavoro di squadra.

 

Stefano Bianco
Segretario generale provinciale SILP CGIL Treviso

Fabio Malaspina
Segretario generale regionale SILP CGIL Veneto

Giovanna Gagliardi
Segretario nazionale SILP CGIL


Reibaldi Nicoletta
Stefano Bianco Segretario generale provinciale SILP CGIL Treviso