Immagine di copertina Sedi e orari

Punti prelievo, Tommasin: “Internalizzazione sì, subito un confronto”

Comunicati Fp - 15/11/2019

FP CGIL richiama Benazzi: “Ci dia informazioni in merito al futuro del servizio e dei lavoratori coinvolti”
Punti prelievo, Tommasin: “Internalizzazione sì, subito un confronto”
Il Sindacato lamenta il mancato coinvolgimento delle Parti Sociali da parte dell’ULSS, al fine di scongiurare spiacevoli situazioni

 

Punti prelievo, a partire da dicembre la gestione del servizio tornerà in capo all’ULSS della Marca. Senza nessun coinvolgimento delle Parti Sociali il dg Francesco Benazzi fa sapere tramite stampa di aver deciso per l’internalizzazione del servizio prelievi, affidato solo poco più di un anno fa dall’Azienda sanitaria a un raggruppamento temporaneo di imprese formato dalla mandataria Vision di Treviso, di cui è esecutore la coop C.S.S.A. di Spinea, e dalle coop Promozione Lavoro di San Bonifacio e Terra Fertile di Vittorio Veneto. Al consorzio Vision anche la competenza sui punti prelievo di Borgo Cavalli a Treviso e di Mogliano.

 

“Siamo per la politica di internalizzazione, certo – afferma Sara Tommasin della FP CGIL di Treviso –, ma il direttore generale, ormai di lunga e provata esperienza, dovrebbe sapere che, nel rispetto delle relazioni sindacali e come previsto dalla vigente legislazione contrattuale, ha l’obbligo di coinvolgere sin da subito le Parti Sociali per fare in modo che tali operazioni vengano condotte nel migliore dei modi, a tutela dei lavoratori e senza disagi per l’utenza”.

“Non abbiamo ancora in mano le note dell’ULSS che ufficializzano questa scelta – evidenzia la Tommasin – e ci piacerebbe anche capire a cosa corrispondono, in termini occupazionali, i numeri presentati da Benazzi relativamente al risparmio che verrà e se si pensa, finalmente, a un serio “piano industriale” con investimenti in risorse umane”.

“Ma non solo – continua la Tommasin –, ci piacerebbe anche venire a conoscenza di quale sarà il futuro dei dipendenti oggi impiegati da Vision e come sarà reclutato il personale per garantire la continuità del servizio, visto che all’avvio dell’internalizzazione mancano solo un paio di settimane”.

“Con urgenza, chiediamo al dg un incontro per fare il punto sulla questione e fornire alle rappresentanze dei lavoratori, e anche dell’utenza, tutte le informazioni necessarie a scongiurare spiacevoli situazioni – conclude la sindacalista della Funzione Pubblica di Treviso”.

 

Ufficio Stampa